Il giallo e il nero”, condotto da Cesare Bocci, nella quinta puntata entra nella scena del crimine del mistero Bebawi, una storia d’amore e morte, di oscure passioni e di tradimenti che ha il suo inizio il 18 gennaio del 1964, quando a Roma muore Faruk Chourbagi, un giovane e ricco imprenditore nato in Egitto. A stroncare la sua esistenza sono quattro colpi di pistola, ma l’assassino non si limita a uccidere, decide di deturpare il volto della vittima versandovi un’intera boccetta di vetriolo, come per cancellarne l’esistenza, un’esistenza invidiabile. Chourbagi non è solo un uomo d’affari, ma anche uno dei più noti playboy della capitale. Conduce un tenore di vita fuori dal comune, possiede automobili di lusso ma soprattutto è affascinante e misterioso. Tutto quello che ci vuole per far perdere la testa alle sue amanti, come Claire Bebawi. Claire, al secolo Gabrielle, è una bellissima donna egiziana, sposata e meno giovane di Chourbagi. Il marito si chiama Youssef Bebawi e anche lui è un imprenditore. Claire non riesce ad accettare il fatto che Farouk voglia lasciarla, Youssef è folle di gelosia per essere stato tradito. Vengono arrestati e comincia un processo clamoroso, a cui prendono parte i principi del foro del momento, come Giovanni Leone, futuro presidente della Repubblica. I coniugi Bebawi si accusano a vicenda. Claire sostiene che a uccidere è stato il marito, per vendicare la perdita dell’onore, mentre Youssef punta il dito contro Claire, incapace di superare la fine della relazione con Chourbagi. Ma chi dei due ha sparato? Non riuscendo a stabilirlo, la corte assolve la coppia, che fugge dall’Italia...