«Crêuza è stato il miracolo di un incontro simultaneo fra un linguaggio musicale e una lingua letteraria entrambi inventati. Ho usato la lingua del mare, un esperanto dove le parole hanno il ritmo della voga, del marinaio che tira le reti e spinge sui remi. Mi piacerebbe che Crêuza fosse il veicolo per far penetrare agli occhi dei genovesi (e non solo nei loro) suoni etnici che appartengono alla loro cultura. » Nessuno meglio di Fabrizio De Andrè avrebbe potuto sintetizzare il senso di questo capolavoro concepito insieme a Mauro Pagani, l'uomo che che ci racconta in questa puntata tutti i segreti della grande canzone. Partecipano al racconto Dory Ghezzi, Teresa De Sio e tanti altri personaggi di varia estrazione. Conclude la puntata una bellissima re-interpretazione cantata da Zibba su arrangiamento di Guido Elmi.