Per la prima volta un presidente italiano è in visita ufficiale in Siria. Comincia domani il viaggio di Giorgio Napolitano nel paese mediorientale, importante per il ruolo che vuole assumere in quella parte del mondo. La presenza di Napolitano in Siria è anche un gesto di attenzione nei confronti della politica di riforme economiche e sociali voluta dal presidente Bashar al-Asad che mostra come Damasco guardi con sempre maggiore attenzione all’occidente. La Siria ha legami storici con l’Italia ma anche quotidiane collaborazioni, grazie alla Cooperazione Italiana in modo specifico in tre settori: l’ambiente, il restauro, l’accoglienza e il sostegno ai profughi iracheni. Ne parla «Officina Siria» di Giuseppe Bonavolontà, l’approfondimento di Rai Med News della Testata Giornalistica Regionale proposto da Giancarlo Licata. Nel corso della trasmissione intervengono Gaetano Serafino, Paul Gasperini e Fabio Melloni della Cooperazione Italiana, il Direttore del Parco di Talila Ahmad Kanan e Laura Boldrini, Portavoce UNHCR in Italia